Seminari della Fondazione Roma Sapienza
Le iniziative culturali della Fondazione Roma Sapienza si svilupperanno lungo il 2021 secondo un palinsesto di incontri pubblici approvato dal Consiglio Scientifico su proposta del Presidente. Per tutti gli eventi sono programmate collaborazioni con soggetti e istituzioni esterne, incluse testate e reti informative.
Essi prenderanno il via, il prossimo 25 marzo alle ore 15.30, affrontando la persistente crisi della Next Generation, oggi ulteriormente aggravata dall’emergenza Covid-19.
L’incontro, realizzato in collaborazione con La7, sarà trasmesso in streaming al seguente link www.la7.it/educational.
Dopo i saluti della Rettrice della Sapienza Antonella Polimeni e l’introduzione del Presidente della Fondazione Eugenio Gaudio, Antonio Polito, vicedirettore del Corriere della Sera, coordinerà i lavori sulla base del seguente programma.
Programma
Indirizzi di saluto:
Antonella Polimeni, Rettrice Sapienza Università di Roma
Introduce:
Eugenio Gaudio, Presidente Fondazione Roma Sapienza
Conduce:
Antonio Polito, vicedirettore Corriere della Sera
Interventi:
Gian Carlo Blangiardo, Presidente ISTAT
Alessandra De Rose, ordinaria di Demografia Sapienza Università di Roma
Carla Collicelli, già direttore di ricerca CENSIS
Elena Bonetti, Ministro per le pari opportunità e la famiglia.
Dibattito
Primo Incontro
La sfida alla denatalità al tempo della Next Generation
Giovedì 25 marzo 2021, ore 15.30
Il trend della denatalità chiama Istituzioni, accademia e società a una riflessione profonda ed urgente orientata a una sensibilizzazione al problema e ad una presa di coscienza della necessità di fronteggiare il fenomeno con politiche appropriate.
Il declino demografico da tempo in atto nel nostro Paese è stato accelerato ulteriormente dalla crisi pandemica; come annunciato recentemente dal Presidente Istat, Gian Carlo Blangiardo, il quadro potrebbe peggiorare dal momento che le stime di cui disponiamo non tengono ancora conto della seconda ondata pandemica. Più in generale, l’acutizzazione recente del trend pandemico avrà effetti non congiunturali sull’indice di natalità, assommando crisi su crisi.
È evidente che la scelta di una riflessione scientifica condotta a livello universitario dovrà partire dai dati, tenendo conto della loro complessità e continua trasformazione; ma serve anche aprirsi ad un confronto internazionale, valutando esperienze di altri paesi.
A partire dal questo Incontro, che si avvale di una collaborazione con La7, la Fondazione si propone di promuovere un tavolo di confronto su una delle sfide sociali, economiche e politiche più impegnative per il futuro del nostro Paese.
Suscitare un dibattito propositivo porta con sé la necessità di pensare a successivi momenti di confronto con Ordini professionali, esponenti delle comunità scientifiche ed accademiche, esperti, comunicatori e soprattutto rappresentanti delle istituzioni.
Lo spunto di partenza è rappresentato dal paradosso che le ingenti risorse finanziarie messe in campo a livello comunitario per un piano di ripresa e resilienza sono intestate alla Next Generation.
In un momento storico in cui quest’ultima rischia di diventare un cluster sempre più esiguo, a fronte di un clima culturale di paura del futuro e restrizione della fiducia, affrontare un tema così prioritario riapre il dibattito pubblico e avvia un percorso in cui la comunicazione culturale può dare il suo contributo a curare la società italiana chiamata ad intraprendere il difficile percorso dall’emergenza al cambiamento.